venerdì 23 marzo 2012

Ristorante GOOD

Il Good è un ristorante dove poter trovare diverse cose interessanti. Innanzitutto trattasi di un all-you-can-eat  giapponese, ma anche no, nel senso che potrete gustarvi anche solo 2 piatti e pagare solo quelli. Vengono serviti 2 menu, sul primo c'è la parte "ayce" comprendente tutto quello che riguarda il giapponese e i soli "primi" italiani, credo di ricordare una decina... mentre sul secondo menu potrete trovare anche tutta la parte pagabile separatamente, comprendente un'altra parte "estesa" sempre di primi italiani e tutti i secondi con grigliati di carne, come fiorentina, costate, oppure di pesce. La scelta è ampia e ce n'è per tutti i palati. L'ambiente è carino e curato, non molto grande ma comunque di dimensioni più che sufficienti per permettervi anche di parlare al commensale senza gridare. L'atmosfera è piacevole in questo posto, le due/tre cameriere che servono tra i tavoli sono carinissime, sorridenti e parlano bene l'italiano.Noi francamente, siamo stati unicamente a mangiare la parte giapponese, essendo dei malati di cucina orientale, e qualche primo. La qualità del pesce è elevata, i sapori degli ingredienti, come del resto il pesce stesso, sono distinguibili tutti, in un'armonia di aromi che vi delizieranno il palato. C'è una buona varietà di pesce e i piatti sono curati il giusto senza eccedere nel pacchiano. Nessuna limitazione degna di nota, si può ordinare tutto e il servizio è, oltre che adeguato e funzionante, anche abbastanza rapido. Buoni anche i primi di pasta, abbondanti e conditi molto bene. Un ristorante da tenere sempre in elevata considerazione e adatto a tutti.Varietà cucina giapponese: 7/10Qualità cucina giapponese: 9/10Varietà cucina italiana: 8/10Qualità cucina italiana: 8/10 (per quanto provato da noi, ovvero qualche primo)Ambiente: 8/10


















giovedì 8 marzo 2012

Ristorante Nonna


7 marzo 2012,  siamo stati quindi al "Ristorante della Nonna", in via Vigevano a Milano, un nome (non avevo letto ancora che ci avevano anche aggiunto il "della") davvero improbabile, ma mai tanto quanto come quello riportato nel sottotitolo, cioè "Specialità della tradizione giapponese e koreana". 
Questi non sanno nemmeno dove stia di casa la korea, ve lo dico spassionatamente, perchè uno che va attirato anche da questo aspetto si troverà tremendamente deluso perchè preso anche per il culo. Ma andiamo avanti.
Arriviamo verso le 19.45, ci siamo solo noi più qualche altra coppia essendo arrivati sul presto. L'ambiente è carino in generale, a parte qualche elemento kitsch di cinese memoria, come le lampade a soffitto... Le luci sono basse, tanto da far sembrare il posto davvero buio, poco illuminato.
Appena seduti, guardiamo la lista e ci accorgiamo che di piatti coreani ce ne sono solo l'ombra quindi decidiamo di prendere (strano!) solo le solite compilation di sushi, uramaki, sashimi, gunkan, blablabla,...
I piatti sono abbastanza curati, ma a mio giudizio mancano vari accorgimenti, il daikon sostituito da un'improbabile insalata rende il tutto poco giapponese, manca la wasabi, lo zenzero viene messo a "muzzo" su alcuni piatti e altri no. Uramaki, come in tutti gli altri pezzi, sono assemblati con riso che, in quanto tiepido e scotto, si sfalda e sotto i denti la sensazione è di avere una poltiglia, non una roba soda.
La varietà del pesce è scarsa, il sashimi è scarso, su 3 tipi di pesce 2 sono uguali (salmone-salmone-ombrina o branzino) le quantità sono da anoressia ma il peggiore degli aspetti è che il sapore è vagamente tutto lo stesso, non cè sapore in sti piatti, non so se rendo l'idea, ma la sensazione è di mediocrità e questa sarà la caratteristica predominante di questo posto, per tutto il tempo. Molto buoni invece i gunkan, questi si salvano con un bel 7/8 di voto, pur avendo all'interno quel riso scotto...
Abbiamo ordinato anche il pesce alla griglia ma non sapeva di nulla, era secco, ho dovuto metterci sopra la salsa di soia per dargli sapore e consistenza, erano troppo cotti i pezzi e risultavano delle fette biscottate più che pezzi di pesce.
Abbiamo deciso di farci del male ordinando anche l'unico piatto "coreano" che non contenesse riso, un tal "Pollo in salsa ping ping pong" un nome irritante a sufficienza da poter pensare di ribaltare il tavolo e andartene, ma decidiamo lo stesso di provare questa "delizia". Il risultato, come le aspettative, è deludente, si trattava nient'altro che di pollo come lo si può trovare in qualsiasi ristorante cinese, immaginatevi un pollo alle mandorle, senza le mandorle ma con peperoni e cipolla.
Nel giro di mezzora il locale al di là di tutto, si era riempito parecchio, avevamo persone quasi a gomito e questa non è una bella esperienza, una coppia ha rifiutato di sedersi e se né andata via (strano!). Noi ci sentivamo ancora fortunati, visto che, essendo arrivati presto, abbiamo avuto la possibilità di sceglierci il posto.
La velocità del servizio, malgrado il problema dell'affollamento ad una certa ora, è buona, tutto sommato cercano di soddisfare le richieste, c'è stato portato tutto quanto senza sbagliare mai nulla, la stessa cosa la notavo anche per i tavoli adiacenti, ed almeno questo aspetto appare decisamente positivo.
Abbiamo pagato 3 euro per l'acqua, il caffè era incluso. In definitiva il Nonna è un posto che delude sono molti aspetti, il fatto di essere un "fake del fake del fake", cosa ancora mai vista da altre parte, impedisce parecchio dal ritornarci, se non con un COUPON (!!). La qualità del cibo è molto mediocre, come la preparazione e la presentazione dello stesso.
In definitiva, sconsigliato se non avete un buono, sconsigliato se dovete andare per la curiosità koreana (andate in via Canonica a mangiare koreano), sconsigliato per cena romantica e sconsigliato se dovete fare una cena da "raduno".
Il mio voto personale è di 6, massimo 6.5 ad essere buoni, visto che non siamo stati male.